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La nuova norma ISO 45003 per la gestione dei rischi psicosociali in azienda

La salute mentale è una questione importante che sta guadagnando sempre più attenzione, specialmente in ambito lavorativo. La pandemia ha evidenziato quanto sia importante per un datore di lavoro il benessere dei dipendenti: problematiche come isolamento, stress e depressione sono sempre più diffuse e percepite come problemi di salute rilevati, ciò è per altro sostenuto anche dai dati delle ultime ricerche effettuate a livello sia europeo che nazionale.
Quindi mai come oggi promuovere la salute è importante.

E’ noto che politiche tese a promuovere la salute mentale dei lavoratori nelle organizzazioni migliora la loro qualità di vita, ma anche la loro produttività e la performance dell’azienda; in questo contesto la nuova norma ISO 45003 – gestione dei rischi psicosociali in azienda – diventa un fondamentale strumento.

Ma che cos’è la norma ISO 45003?

La ISO 45003 è una norma internazionale che fornisce linee guida per l’implementazione di un sistema di gestione della salute mentale sul posto di lavoro. Tale norma si concentra sulla prevenzione, l’identificazione e la gestione dei rischi per la salute mentale dei lavoratori. L’obiettivo a cui la norma si riferisce è quello di promuovere il benessere psicologico sul posto di lavoro e di creare ambienti di lavoro sani e sicuri per tutti i dipendenti. La ISO 45003 può andar ad integrare la ISO 45001 (Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro), la quale contiene requisiti e linee guida sulla pianificazione, implementazione, revisione, valutazione e miglioramento continuo. La ISO 45001 evidenzia che l’organizzazione è responsabile della salute e sicurezza dei lavoratori e di altri che possono essere interessati dalle sue attività. Questa responsabilità include la promozione e la protezione della loro salute fisica, psicologica e sociale.

Ma perché la norma ISO 45003 è importante per le aziende?

In primo luogo, una buona salute mentale dei dipendenti è essenziale per la loro produttività e la performance dell’azienda. Quando i dipendenti si sentono bene, sono più motivati e più efficienti. Inoltre, una cultura aziendale che promuove la salute mentale, può migliorare l’immagine dell’azienda e la sua reputazione.

In secondo luogo, le aziende che implementano la norma ISO 45003 possono ridurre i rischi per la salute mentale dei dipendenti, ad esempio i rischi legati allo stress, al burnout e al mobbing. Ciò può portare a una riduzione dei costi associati alle assenze per malattia e alle prestazioni ridotte dei dipendenti.

La norma ISO 45003 si concentra sulla gestione dei rischi psicosociali e sul benessere sul lavoro. Nella norma i rischi psicosociali includono aspetti dell’organizzazione del lavoro, fattori sociali nel lavoro, fattori dell’ambiente di lavoro, delle attrezzature e compiti pericolosi. La combinazione della probabilità di occorrenza all’esposizione a tali fattori, e la severità delle conseguenze sulla salute e sicurezza costituisce il rischio psicosociale.

Il benessere è invece la realizzazione dei bisogni e delle aspettative dei lavoratori dal punto di vista fisico, mentale, sociale e cognitivo, in relazione al lavoro. Viene precisato dallo standard che il benessere al lavoro può anche (ovviamente) contribuire alla qualità di vita extra-lavorativa.

La norma ISO 45003, quindi, fornisce linee guida per l’identificazione dei rischi psicosociali e per la gestione degli stessi. Inoltre, essa fornisce una serie di requisiti e raccomandazioni per l’implementazione di un sistema di gestione della salute mentale, tra questi si trovano:

loro valutazione e l’attuazione di azioni di miglioramento rispetto all’ambiente di lavoro;

La norma ISO 45003 rappresenta uno strumento molto innovativo per le aziende che desiderano promuovere la salute dei propri dipendenti e creare ambienti di lavoro sani e sicuri. L’implementazione della norma richiede un impegno costante e risorse da parte dell’azienda, ma può portare a numerosi benefici.

 

Certamente si tratta di uno standard difficile da applicare nella sua completezza nelle PMI, ma alcuni aspetti possono essere applicati anche nel contesto di piccole organizzazioni avvalendosi della collaborazione di specialisti della prevenzione (in particolare il Medico Competente aziendale) e figure professionali specializzate, come lo Psicologo del lavoro.

 

E’ in ogni caso importante che anche le piccole e medie aziende prendano consapevolezza della sempre maggiore importanza del tema della salute mentale e del benessere organizzativo, i quali si incastonano nel ancor più ampio tema della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa: un trend globale di questo tipo non può essere ignorato, tanto più in considerazione del fatto che le nuove generazioni mostrano una spiccata sensibilità al tema e una particolare attenzione rispetto all’impegno mostrato in questa direzione dalle leadership aziendali.

A cura di Francesco Menegalli